Capita spesso, purtroppo, che alcuna corrispondenza inviata al nostro domicilio o che noi inviamo ad altri, non arrivi o arrivi in ritardo. In questi casi le poste italiane, ci danno la possibilità di avviare un reclamo e di richiedere il risarcimento dovuto per il disservizio. Ecco come.
Se non hai ricevuto la tua corrispondenza tracciabile, come raccomandata, pacco celere o altro, o se l’hai ricevuta in ritardo rispetto ai tempi garantiti da posteitaliane è possibile inoltrare una lettera di reclamo e richiedere un eventuale rimborso, se questo è previsto dal tipo di corrispondenza a cui facciamo riferimento.
Per inviare un reclamo bisogna obbligatoriamente avere il numero di tracciamento del pacco o della lettera e con quello recarsi ad una qualsiasi filiale delle poste. Qui vi daranno un modello di reclamo che va compilato in ogni sua parte, in cui vi chiedono i vostri dati, quelli del mittente e i dati della persona che va risarcita.
Inoltre, vi chiederanno di spiegare brevemente l’accaduto in poche righe. Scrivete quante più informazioni potete e se avete un conto bancoposta lasciate i vostri dati per il rimborso, o se non lo avete vi verrà inviato un vaglia postale. I tempi di attesa sono però lunghi perchè si parla di circa 40 giorni d’attesa.