Tutti vorrebbero trovare l’uovo di colombo e, mai come oggi che Internet ci fornisce strumenti e possibilità fino a qualche tempo fa sconosciute, l’”ovetto” sembra essere lì, a portata di mano. Sembra.
Uno di questi è sicuramente la possibilità di vendere prodotti e servizi senza (quasi) più doversi dotare di strutture fisse, locali, uffici, magazzini e, non bastasse, non essere nemmeno più legati al luogo fisico presso cui la propria attività commerciale viene svolta. Per non parlare poi degli orari di apertura…
Bello, no?!
Sì, effettivamente è bellissimo. E le prospettive sembrano essere anche piuttosto allettanti visti i trend di crescita, finalmente anche in Italia, che riguardano la propensione all’acquisto online da parte degli utenti web.
Ma allora, se sembra tutto così a portata di mano, perché alcuni progetti e-commerce decollano e hanno seguito ed altri cadono clamorosamente nel dimenticatoio?
Proviamo a farci qualche domanda…
Colpa della tecnologia utilizzata per sviluppare il tuo e-shop?
Acqua.
Colpa di chi ti ha fatto il SEO che non ti fa essere primo su Google con “iphone” su 1 triliardo e mezzo di risultati utili e tutti i tuoi competitor sono lì e tu no?!?
Fuochino. (meglio esserci, eh? Ma quelle key non generano vendite al primo accesso. E forse neanche al secondo-terzo…)
Colpa di chi ti ha fatto la grafica del sito che fa schifo e non valorizza i tuoi prodotti?
Fuochino.
Colpa di chi ti ha detto (o magari tu che l’hai pensato) che basta aprire un sito, inserire dei prodotti e agganciargli un carrello e-commerce, e via, il gioco è fatto?
Fuochino più.
Colpa di chi pensa come al punto precedente, con l’aggravante di improvvisarsi in un settore che non è il suo e di cui non sa nulla?
FUOCO!
E questo cosa significa?
Che come nella vita reale (e nel commercio reale) non ci si può improvvisare, pensando che ci siano in Rete centinaia, migliaia di persone che si fidano di noi al primo colpo, acquistando prodotti e servizi. E che se non si è “bravi” nel proprio lavoro fuori dalla Rete, sarà difficile diventarlo, improvvisandosi dentro la Rete.
Pensateci bene, proviamo a metterci dalla parte di chi compra…cioè, sempre noi.
Quante ricerche, confronti, informazioni, opinioni cerchiamo e leggiamo prima di procedere ad un acquisto online? Molte, moltissime. Molte di più di quante ne abbiamo bisogno quando siamo nell’outlet della nostra città, nel quale quando troviamo l’occasione (almeno apparente) ce la teniamo in mano con il timore che altri ce la possano soffiare da sotto al naso. E nella maggior parte dei casi decidiamo se procedere all’acquisto oppure no entro pochi minuti.
Online invece abbiamo la possibilità di essere in più negozi contemporaneamente, confrontiamo decine di offerte sullo stesso prodotto, abbiamo tutti i customer service a portata di mouse (via mail, chat, skype, …), leggiamo un sacco di opinioni di chi, quel prodotto l’ha già comprato e testato…
Comodo no?! Sì, certo, ma questo rende la faccenda molto più complicata. Per chi vende.
E questo cosa significa?
Che “vendere prodotti online” può diventare al tempo stesso facile o difficile.
Che online i prodotti sono sempre meno prodotti e sempre più servizi (info, opinioni, customer service, logistica, transazioni monetarie, …).
Che anche se di mezzo c’è un computer, se uno non è “bravo” nel proprio lavoro, si capisce lo stesso.
Pertanto, la prima conclusione è che quello che dobbiamo generare online, prima della vendita, è la FIDUCIA.
E questa purtroppo non la si conquista semplicemente esponendo un prezzo barrato o promettendo consegne prodotti in tempo reale. La fiducia la si conquista passo passo, curando tutti gli aspetti che coinvolgono un PROGETTO E-COMMERCE: progettazione, tecnologia, usabilità, contenuti, selezione prodotti, prezzi, servizi online, promozione, analisi dei risultati, pianificazione delle attività, …
Comincia il tuo progetto e-commerce chiedendoti quali sono gli aspetti fondamentali a cui fare attenzione per conquistare la fiducia degli utenti del tuo sito.
Quello sarà il primo passo che porterà gli utenti verso il tuo carrello online, per il loro primo acquisto.
E probabilmente non sarà l’ultimo.