In tempi come questi, in cui la ricerca del lavoro si fa sempre più complicata, ecco che un’idea interessante e produttiva potrebbe essere quella di mettersi in proprio ed aprire un’attività nostra.
Un mercato che funziona sempre piuttosto bene è quello degli pneumatici: quindi, perchè non farsi un po’ di coraggio e provare ad aprire una nostra rivendita?
Ecco pertanto qualche spunto e qualche consiglio utile per intraprendere questo percorso lavorativo.
Diciamo che esistono per lo meno tre strade che si possono affrontare nel nostro caso. Vediamole nei dettagli tutte e tre.
Prima idea: la rivendita ‘classica’, cioè il negozio in proprio. E’ l’opzione più complicata e per la quale servono sicuramente più fondi economici in partenza, ma è altrettanto certo che si tratta di quella che ci renderà più indipendenti nel nostro lavoro e che quindi ci garantirà il massimo delle soddisfazioni.
Si tratta di aprire partita Iva e regolarizzare la nostra attività presso la Camera di commercio, il Comune e l’Asl; una volta ottenuti permessi e licenze, avremo un nostro garage in cui potremo cominciare a praticare concretamente l’attività professionale.
Seconda opportunità: simile alla prima, ma con l’eventualità di aprire un negozio in franchising. Questo comporta una notevole riduzione dei costi di approvvigionamento scorte e un sicuro snellimento delle pratiche burocratiche per l’inizio dell’attività, ma dovremo sempre lavorare alle dipendenze di una ‘casa madre’ e i nostri affari per forza di cose dipenderanno anche dalla sede centrale del marchio per il quale lavoreremo.
Online si possono trovare facilmente alcune offerte relative all’apertura di una rivendita di pneumatici in franchising.
Terza via: infine, trattiamo la possibilità di aprire un’attività di questo tipo esclusivamente in rete.
Data la tipologia del lavoro, non è affatto un’idea difficile a praticarsi; basta infatti avere un piccolo magazzino (una rimessa, un garage sufficientemente ampio) a disposizione, in cui stipare un po’ di scorte di merce da vendere, e saperci fare quanto basta con il web.
Apriremo un sito dal nome facilmente raggiungibile e ci faremo pubblicità mettendo online quante più foto possibili del nostro materiale, con descrizioni accurate e invitando il pubblico a contattarci per qualsiasi domanda; magari inizialmente proporremo anche offerte ad alta competitività, in modo da sfruttare il passaparola che è da sempre una delle basi su cui si fonda la rete.